TUMORE DELLA PROSTATA
1 • Quanto è diffuso*
Il tumore alla prostata ha una buona prognosi. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è del 92 %. Una percentuale tra le più alte in caso di tumore.
Negli uomini il tumore più frequente è quello della prostata. In Italia ogni anno le nuove diagnosi sono di oltre 39 mila. Rappresenta oltre il 20% di tutti i tumori diagnosticati a partire dai 50 anni di età.
* dati AIRTUM/AIOM
2 • Fattori di rischio
Per una diagnosi precoce del carcinoma prostatico negli uomini dopo i 50 anni, è utile lo screening annuale: visita urologica ed esame del sangue per misurare i livelli del PSA
Il primo fattore di rischio è l’età. La probabilità di ammalarsi di tumore alla prostata aumenta dopo i 50 anni. Circa due tumori su tre sono diagnosticati in persone con più di 65 anni.
Altri fattori di rischio sono:
- familiarità, gli uomini con un parente di primo grado (padre, zio o fratello) colpito dalla malattia, hanno maggiore rischio di ammalarsi.
- stile di vita, l’obesità, una dieta ricca di grassi animali e povera di frutta e verdura, il fumo di sigaretta.
- etnia, gli afro-americani sono più colpiti dal tumore rispetto alla popolazione caucasica
3 • Sintomi
La maggior parte dei tumori della prostata si sviluppano lentamente e sono asintomatici.
In genere i sintomi urinari sono dovuti a una ipertrofia prostatica benigna, la cui diagnosi potrà essere confermata o meno da una visita urologica.
Il tumore della prostata può causare sintomi quali, l’aumentata frequenza minzionale, getto debole, sangue nelle urine, disfunzione erettile, incontinenza urinaria, stipsi, dolore alle anche, alla schiena, al torace.
4 • A ogni diagnosi una terapia
Il carcinoma prostatico può presentarsi in una forma indolente, localizzata, localmente avanzata e metastatica. Ognuna di queste diagnosi merita un trattamento diverso.
L’interpretazione di un valore anomalo del PSA deve tener conto di vari fattori: precedenti dosaggi, esplorazione rettale da parte dell’urologo e risultato degli esami radiologici.
La Risonanza Magnetica multiparametrica è indicata per eseguire una mappatura della prostata. Se l’esame identifica un’area sospetta, si procede con una Biopsia prostatica Fusion (Eco/RM guidata).
5 • Ricerca e innovazione continua
Per la cura del tumore prostatico è importante affidarsi a centri di ricerca ultraspecialistici per accedere a nuovi farmaci, nuove tecnologie e tecniche chirurgiche di ultima generazione.